Il Sito di Madonna della Strada
Il giacimento paleontologico di Madonna della Strada, Scoppito (AQ) è stato scoperto nel 1954 in una cava di argilla ai margini più occidentali del bacino aquilano e a una quota di 720 m s.l.m..
I resti fossili giacevano in uno strato sabbioso posto alla base di una successione sedimentaria di origine fluvio-lacustre.
Lo scheletro del mammut meridionale (Mammuthus meridionalis) fu ritrovato in associazione con scarsi resti di ippopotamo antico (Hippopotamus antiquus), di rinoceronte (Stephanorinus hundsheimensis) e di un grande cervo (?Praemegaceros obscurus); nelle argille soprastanti lo strato sabbioso erano ancora presenti resti di rinoceronte, di ippopotamo, di suide e di un piccolo cervide.
Il sito di Madonna della Strada è stato oggetto di studi interdisciplinari: studio delle faune compresi anfibi, rettili, micromammiferi molluschi polmonati e di acqua dolce; studio dei sedimenti; analisi dei pollini. Queste ultime hanno permesso un’accurata ricostruzione del paleoambiente e hanno suggerito la datazione del giacimento a circa 1.300.000 anni fa, attraverso il confronto dei caratteri vegetazionali del sito con quelli che caratterizzano la storia della vegetazione del Quaternario in Italia.
Per consultare la bibliografia, clicca qui.